Perché dovresti scegliere una cucina ad angolo

Se stai cercando una soluzione pratica, innovativa ed elegante per la tua cucina, allora sei nel posto giusto!
Ma perchè scegliere una cucina ad angolo? Quali sono i vantaggi che offre rispetto ad altre soluzioni di arredo? Come puoi sfruttare al meglio lo spazio disponibile nella cucina? Quali sono le diverse opzioni di design e materiali tra cui scegliere per creare la cucina angolare perfetta per te?
In questo articolo cercheremo di rispondere a tutte queste domande e di fornirti tutte le informazioni necessarie per scegliere la soluzione che meglio si adatta alle tue esigenze. Quindi, preparati a scoprire tutto ciò che c’è da sapere sulle cucine ad angolo e a trovare l’ispirazione per la tua prossima cucina!

Perché dovresti scegliere una cucina ad angolo

C’è chi la sceglie perché obbligato dalla planimetria o dalla posizione degli attacchi e degli scarichi e chi, invece, preferisce questa tipologia di cucina per veri e propri motivi stilistici. Chi la sceglie perché rappresenta la scelta ideale per sfruttare al meglio uno spazio ridotto e chi, invece, opta per una cucina ad angolo perché si sposa a ogni ambiente e a ogni stile di casa.
Qualunque sia la ragione, non vi è dubbio sul fatto che le cucine angolari siano uno dei modelli più apprezzati e una delle conformazioni maggiormente presenti nelle case degli italiani.
Andiamo a vedere più nel dettaglio quali siano i vantaggi derivanti dall’utilizzo di questo modello di cucina.

Vuoi una cucina ad angolo ma non hai tempo per progettarla in autonomia?  Mettiti in contatto con noi e fissa una consulenza gratuita con uno dei nostri esperti! Insieme troverete la soluzione più adatta alle tue esigenze.

Quali sono i vantaggi legati all’uso di una cucina ad angolo?

I vantaggi riconducibili alla scelta di una cucina angolare sono sintetizzabili in tre macro categorie: funzionalità, estetica e gestione degli spazi.

Miglioramento dell’ergonomia della stanza

Le cucine ad angolo sono progettate seguendo la cosiddetta “regola del triangolo”, un principio fondamentale per creare un ambiente ergonomico e funzionale. Questa regola prevede la disposizione del piano cottura, del lavello e del frigorifero ai vertici di un triangolo immaginario, creando un’efficace zona di lavoro. In questo modo, il cuoco può muoversi in modo fluido tra le aree di conservazione, cottura e lavaggio, grazie alla disposizione sequenziale delle aree funzionali e al rispetto delle giuste distanze. Questo triangolo di lavoro permette di ridurre gli spostamenti inutili semplificando la preparazione dei cibi. In definitiva, la disposizione degli elementi secondo la regola del triangolo è un ottimo modo per garantire l’efficienza e la funzionalità della cucina ad angolo.

Combinazione tra estetica e funzionalità

Le cucine ad angolo non sono solo funzionali, ma anche esteticamente accattivanti. Grazie alla loro forma, le cucine angolari consentono di realizzare composizioni dinamiche che possono essere arricchite da contrasti cromatici e materici tra le due pareti contigue. Inoltre, in ambienti dalle metrature maggiori o aperti sul living, le composizioni ad angolo possono trasformarsi in spettacolari cucine a C, creando penisole e banconi snack con cui dividere visivamente la zona operativa dal soggiorno. Questa soluzione non solo conferisce un tocco di stile alla cucina, ma crea anche un ambiente arioso e dinamico, in cui regna rigore geometrico e lineare combinato con elementi dinamici come barre portautensili, scaffali aperti, alternanza di spazi aperti e chiusi, mensole e pensili. In definitiva, la cucina ad angolo è una scelta vincente non solo per la funzionalità, ma anche per l’estetica.

Ottimizzazione degli spazi

Le cucine ad angolo offrono un notevole vantaggio per l’ottimizzazione degli spazi in quanto permettono di sfruttare ogni centimetro disponibile. La composizione ad angolo consente di arredare porzioni di muro che altrimenti resterebbero inutilizzate, come ad esempio gli spazi sotto le finestre o il punto di incontro tra pareti contigue. In questo modo, anche le metrature più contenute possono essere utilizzate in modo efficiente. Inoltre, la cucina angolare può essere prolungata verso il centro della stanza diventando una pratica penisola o un piano snack, creando così una zona operativa e un’alternativa per chi non ha spazio sufficiente per un tavolo da pranzo. Utilizzando due pareti adiacenti, si può ottenere uno spazio centrale libero e ingrandire l’ambiente, poiché i mobili sono addossati alle pareti. In definitiva, la cucina ad angolo è la soluzione ideale per chi desidera ottimizzare gli spazi, senza rinunciare alla funzionalità e all’eleganza.

Come dici? Secondo te è impossibile sfruttare un angolo e ottenere questi vantaggi allo stesso tempo? Va bene, sfida accettata! Quando avrai finito di leggere dovrai ricrederti.

Andiamo a scoprire quali sono i modelli e i mobili migliori che meglio si sposano alla planimetria della tua cucina, alle tue esigenze e, soprattutto, ai tuoi gusti. 

I modelli di cucina ad angolo

Quando si progetta una cucina, l’angolo è spesso uno spazio difficile da sfruttare, ma esistono diversi modelli che consentono di utilizzarlo al meglio. In questo articolo vedremo i tre modelli più utilizzati per sfruttare l’angolo della cucina.

Il primo modello è la base cucina a 45°. Questo tipo di base viene utilizzato soprattutto nelle cucine tradizionali, dove viene posizionata una base cucina a 45° per creare una base che presenti una leggera ‘curva’ piuttosto che un angolo netto. Questa soluzione è ideale per le cucine angolari di dimensioni grandi perché in realtà si perde un po’ di spazio di contenimento, ma è comodissima perché si tratta di una base normale.

Questo modello è utilizzato spesso all’interno di cucine dallo stile classico.

Cucina ad angolo base a 45°

Il secondo modello è la base cucina quadrata. Questo tipo di base ha le due ante nell’angolo che si aprono ed è senza dubbio la migliore soluzione a livello di qualità/prezzo perché permette di accedere facilmente alle cose messe nella base e allo stesso tempo non sono presenti meccanismi costosi, ma solo un semplice ripiano.

Base cucina quadrata

Il terzo modello è la base cucina rettangolare. Questo tipo di base cucina ha una porta apribile e un pannello fisso da dove parte il resto della cucina. Accedere allo spazio posto in fondo alla base (sempre che sia possibile) può essere difficile, ma esistono dei meccanismi che semplificano la vita.

Il secondo e il terzo modello sono, invece,  preferibili quando si parla di cucine moderne e contemporanee.

Cucine moderne, modello Kaya

Non sai quale sia il modello che meglio si sposa alle tue esigenze?  Mettiti in contatto con noi e fissa una consulenza gratuita con uno dei nostri esperti! Insieme troverete la soluzione più adatta alle tue esigenze.

In generale, la scelta del modello di base cucina dipende dalle dimensioni della cucina, dall’esigenza di spazio di contenimento e dal budget. Ad esempio, se la cucina è di dimensioni ridotte, una base cucina quadrata può essere la soluzione migliore, mentre se si ha bisogno di molto spazio di contenimento, una base cucina rettangolare può essere la scelta giusta. In ogni caso, è importante scegliere una soluzione che si adatta alle tue esigenze, in modo da rendere la cucina funzionale e confortevole.

Quale mobile mettere nell’angolo?

La prima soluzione che andiamo ad approfondire riguarda la scelta di posizionare una colonna dispensa nell’angolo cucina. Questa disposizione, nonostante sia abbastanza insolita, permette di sfruttare tutto lo spazio a disposizione. Risulta quindi più indicata se stiamo parlando di cucine ad angolo piccole, in cui l’ottimizzazione degli spazi risulta primaria.

Il segreto dell’arredatore..

Sempre in ottica di ottimizzazione dello spazio e di una maggiore funzionalità, il consiglio che questa volta vogliamo darvi riguarda l’utilizzo di meccanismi estraibili come, a esempio, cestini girevoli e vassoi estraibili. Questi strumenti non solo ti permetteranno di accedere in maniera più agevole al contenuto del mobile ma ti garantiranno anche la possibilità di mantenere ordinata e pulita la tua cucina.

Una composizione alternativa potrebbe essere quella di posizionare nell’angolo il lavello. Il design che scegli dovrà sposarsi con lo stile della stanza; se, ad esempio, la tua cucina ha uno stile tipico delle cucine moderne, il consiglio è quello di orientarsi su colori contrastanti tra loro (come lavello bianco e cucina nera, o viceversa).

Nota dolente di questa soluzione riguarda il fatto che non sono molti i modelli disponibili di lavelli angolari; ciò potrebbe portare a una scelta non conforme alla disposizione della  vostra cucina e intaccherebbe la tanto decantata funzionalità della composizione.

“Ecco, io volevo il lavello angolare! Adesso non mi va più di utilizzare una cucina ad angolo!”.

Ti ho sentito eh! Prima di perdere le speranze scopri anche l’ultima soluzione che vogliamo proporti.. Magari sarà proprio lei a conquistarti!

L’ultima opzione che vogliamo proporti per completare il tuo arredamento cucina vede l’uso di un piano cottura angolare per sfruttare l’angolo. Questa scelta è molto gettonata nelle cucine classiche (ma non solo) perché permette di aggiungere alla composizione una grande cappa sopra la zona cottura (che, diciamocelo, si prende molta scena).

Non sei ancora certo di come poter sfruttare l’angolo della tua cucina? Mettiti in contatto con noi e fissa una consulenza gratuita con uno dei nostri esperti! Insieme troverete la soluzione più adatta alle tue esigenze.

Qualsiasi sia la soluzione che sceglierai per la tua cucina, ricorda sempre che la funzionalità della stanza è essenziale. Va dunque benissimo considerare l’estetica della stanza e preferire lo stile che meglio si sposa con i tuoi (o con i vostri) gusti, ma non dimenticarti che deve essere una zona comoda e pratica per lavorare!